In data 30 maggio 2015, presso la Sala delle Conferenze della Provincia di Reggio Calabria, si era tenuto il service “Aiutiamo i bambini africani contro la sete e le malattie”, promosso dal Lions Club Villa San Giovanni Fata Morgana e coordinato da Giuseppe Naim, Presidente Distrettuale dell’importante Service “Acqua per la vita” del Multidistretto 108 Italia.
Nata a Genova nel 2004 grazie a Pier Alberto Manuelli, Fondatore e Presidente onorario, Acqua per la vita Onlus coinvolge soci lions di tutta Italia, che collaborano su base rigorosamente volontaria, e si avvale dell’opera di esperti nel settore della ricerca e della tutela dell’ambiente e delle risorse idriche in campo nazionale ed internazionale. Ha tra i suoi obiettivi la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla problematica del bene comune acqua quale risorsa primaria dell’umanità e, quindi, la lotta alla desertificazione, la tutela della potabilità dell’acqua e la diffusione di tutte le informazioni sulle cause che ne provocano la contaminazione e, di conseguenza, le malattie legate all’acqua insalubre. E grazie a questo meritorio progetto Acqua per la vita, molto è stato già fatto in alcuni paesi africani dove l’acqua era scarsissima, spesso inquinata e distante dai villaggi: oggi, infatti, i pozzi realizzati da Acqua per la vita Onlus consentono di attingere acqua pulita per dissetare i bambini evitando loro infezioni mortali, acqua per evitare alle donne di percorrere decine di chilometri alla ricerca del prezioso liquido ed acqua per coltivare e sfamare intere popolazioni, acqua semplicemente acqua.
Realizzando il service “Aiutiamo i bambini africani contro la sete e le malattie”, al quale hanno partecipato anche Pier Alberto Manuelli e Renato Rivieccio, 1° Vice Governatore del Distretto 108 YA, il Lions Club Villa San Giovanni Fata Morgana si era prefissato l’obiettivo di dare un importante apporto alla causa raccogliendo i fondi necessari per la costruzione di un pozzo di acqua potabile in Africa. Ebbene, grazie a questo lodevole impegno del club, il pozzo è stato progettato e costruito in Burkina Faso, esattamente a Zekounga, e finalmente collaudato ed inaugurato durante l’ultima missione in Burkina Faso dello scorso mese di marzo 2017.
Pino Naim esterna la grande emozione per il significativo obiettivo raggiunto dal suo club di appartenenza: “La nostra soddisfazione è veramente grande e possiamo essere veramente felici ed immensamente orgogliosi del fatto che è stato costruito un pozzo che ora fornisce acqua potabile alla povera gente di quel paese africano e protegge tanti bambini dalla sete e dalle malattie e che questo pozzo di Zekounga è stato realizzato proprio grazie all’impegno del nostro Lions club il cui nome, stampato su una targa affissa al momento dell’inaugurazione, resterà immortalato in quel lontanissimo paese africano, facendo pulsare in me ed in tutti gli altri soci del club tantissima emozione ed un fortissimo senso di orgoglio e di appartenenza”.